Albergo Ristorante da Otto
Via Maria Plozner Mentil, 15
33020 Timau (UD)
Orari di apertura
Il percorso in breve
Ritorniamo nuovamente sulla Ciclopista Alpe Adria, in direzione Tarvisio. Ma attenzione: al km 7, deviamo sulla SS 54 che teniamo per 2 km, fino a oltrepassare la Stazione ferroviaria Tarvisio Boscoverde (km 9). Immediatamente dopo, svoltiamo a sinistra, in direzione Rutte Piccolo. Nei pressi di Plezzut, montiamo sulla SS54, che ci porterà dapprima alla Cave di Predil, poi a affiancare il Lago di Predil (km 20), ed infine Sella Nevea (km 30).
Scendiamo fino a Chiusaforte, dove riprendiamo la Ciclabile Alpe Adria (km 48). Nei pressi di Moggio Udinese, percorriamo qualche km di SS13 Pontebbana. Poi si segue la direzione Amaro, oltrepassando il Fella sul ponte secondario e, dopo qualche km di SS52, si entra in Tolmezzo (km 74). Qui inizia la Valle del Bût che risaliamo prima per strade secondarie, sul lato sinistro, poi lungo la relativamente poco trafficata Statale 52bis. Subito dopo Paluzza (km 93) raggiungiamo Timau (km 99).
Attenzione
Il percorso potrà subire modifiche. Le tracce definitive saranno inviate a 15 giorni dall'evento. I dati altimetrici sono ricavati automaticamente dal software Outdooractive.
Ambiente e paesaggio
Ripresa la Ciclopista Alpe Adria, puntiamo a Tarvisio, ma senza entrarci. Dopo pochi km dobbiamo uscire sulla SS 54 che teniamo per 2 km, fino a oltrepassare la Stazione ferroviaria Tarvisio Boscoverde (breve galleria). Immediatamente dopo, svoltiamo a sinistra, in direzione Rutte Piccolo, che sfioriamo. Riprendiamo la SS54, che ci porterà dapprima alla Cave di Predil, poi a affiancare il Lago di Predil, ed infine, con bella salita alpina, raggiungere Sella Nevea. Con piacevole discesa, arriviamo nei pressi di Chiusaforte, dove riprendiamo la Ciclabile Alpe Adria.
A Moggio Udinese, siamo obbligati a percorrere qualche km di SS13 Pontebbana. Poi si segue la direzione Amaro, oltrepassando il Torrente Fella. Qualche km sulla SS52, e poi si entra in Tolmezzo, capoluogo della Carnia, dove inizia la risalita lungo il corso del Torrente But. Superiamo Sutrio, attraversiamo Paluzza, e, con un ultimo sforzo, raggiungiamo Timau.
